Baia di Halong: miti, leggende e paesaggi mozzafiato

Baia di Halong: miti, leggende e paesaggi mozzafiato

9/18/20253 min leggere

La Casa dei draghi è proprio qui

Furono i draghi a proteggere i vietnamiti dagli invasori, rovesciando dalle loro bocche gioielli che a contatto con l’acqua generarono isole e torri di pietra, impedendo alle navi nemiche di procedere oltre. Dal mare fecero sgorgare scogli che frantumarono le chiglie e quando degli sconfitti non restarono altro che legni e corpi i draghi trovarono riparo nelle isole della Baia di Ha Long.

La baia di Halong al tramonto

La leggenda è ancora viva nell’immaginario vietnamita come narrazione fondativa del nascente Stato-Nazione di fronte agli invasori cinesi provenienti dal nord. Una mitologia che durante una crociera nella baia di Ha Long è facile richiamare alla memoria, di fronte al suo paesaggio così vario e suggestivo da generare meraviglia dovunque si guardi. Che si tratti di una crociera o di escursioni alle grotte di Sung Sot, Tam Cung o Trinh Nu, la baia di Ha Long è una meta imperdibile.

Baia di Ha Long: mappa e luoghi da non perdere

Nella baia di Ha Long, la quantità di isole presenti in quest’area geografica spinge l’immaginazione oltre i limiti del tempo a disposizione per un singolo viaggio. Per questa ragione ho segnalato le mete e i luoghi che a mio avviso vale la pena vedere nel corso di una crociera o escursione della baia.

Isola di Cat Ba

L’isola è facilmente raggiungibile dalla vicina città di Haiphong e rientra tra le mete privilegiate delle crociere giornaliere. Il Parco Nazionale di Cat Ba è riserva della biosfera con un ecosistema che ospita al suo interno zone umide, foreste di mangrovie e barriere coralline. Le escursioni possono essere condotte senza troppe difficoltà: la segnaletica è presente e i sentieri sono ben segnalati, basta scegliere quello più adatto in base al tempo a disposizione e alla vostra forma fisica.

Isola Cat Ba – Baia di Halong

Il biglietto di accesso al Parco consente di visitare la grotta di Trung Trang, con le sue impressionanti stalattiti e da qui proseguire in direzione sud fino al villaggio di pescatori di Viet Hai incastonato in una stretta valle tra picchi calcarei. In alternativa potete raggiungerlo via mare scendendo al molo di Viet Hai.

Isola di Dau Go

Situata sull’omonima isola, al nome coloniale di Grotte des merveilles si affianca quello più prosaico di grotta dei pali di legno (Dau Go) a memoria dell’impiego che ne venne fatto durante l’avanzata mongola di Gengis Khan. Tra le più grandi della baia di Ha Long è necessario percorrere una scalinata di novanta gradini per raggiungerne l’entrata. Al pari di altre grotte presenti nell’area, quella di Dau Go si trova in posizione elevata, formatasi a seguito del ritiro delle acque avvenuto migliaia di anni fa.

Un paio di chilometri a nord lungo la costa incontriamo una seconda meraviglia naturale, riscoperta nel 1993 da un gruppo di pescatori sorpresi nella baia da una tempesta. La grotta di Thien Cung.

Isola di Titov

L’isola prende il nome dal cosmonauta russo che la visitò in compagnia di Ho Chi Minh nel 1962. È una delle più piccole della baia, popolarissima tra gli appassionati di snorkeling e arrampicata. I primi ne apprezzano l’acqua limpida e i suoi fondali, quanto ai secondi possono avventurarsi lungo le sue pareti rocciose fino alla cima della collina da cui si gode una vista aperta su tutta la baia. I meno avventurosi possono godere della spiaggia dove vengono serviti cibo e bibite fresche.

Isola di Bo Hon

Sull’isola di Bo Hon si trovano alcune tra le più famose grotte della baia, scenari suggestivi che difficilmente si ammirano in altre parti del sud-est asiatico. Alla grotta di Luon si accede via mare attraverso un gigantesco arco di pietra calcarea, fino ad arrivare al suo lago interno circondato da pinnacoli di roccia.

La parte centrale dell’isola c'è la grotta di Trinh Nu conosciuta dai locali per la leggendaria storia d’amore tra due giovani, impedita da un potente locale.

A circa tre chilometri c'è la grotta di Sung Sot suddivisa in due enormi camere collegate tra loro da uno stretto passaggio. Si accede alla grotta percorrendo una cinquantina di gradini in pietra fino ad arrivare a una terrazza panoramica che domina la baia.

Isola di Dau Be e laghi di Ba Ham

Seguendo sentieri meno battuti c'è la tranquilla isola di Dau Be qui si trova un sistema di tunnel che ne collega i tre laghi, raggiungibili esclusivamente a bordo di canoe o delle tradizionali sampan vietnamite. I laghi di Ba Ham sono specchi d’acqua interni a cui si accede attraverso archi di roccia. È altamente consigliato affidarsi a guide locali e non avventurarsi individualmente all’interno dei laghi, col rischio di restare intrappolati quando la marea sale.